SOVRALIMENTAZIONE / IL TURBOCOMPRESSORE -2-

Viene qui sotto presentato lo stacco di un turbocompressore dal motore, un intervento che solo i meccanici esperti sono in grado di fare. Esistono anche autofficine in grado di revisionare un turbocompressore, affinché possa essere collocato nuovamente in un propulsore. Un intervento di alta specializzazione ... 

IN PRATICA 

da YouTube: Nolo da Pria snc

https://youtu.be/EU3gpFTArMo

durata: 11’40”

da YouTube: R.D.P. Online 

https://youtu.be/XtoZbMmhq7k

durata: 7’40”

SOVRALIMENTAZIONE / IL TURBOCOMPRESSORE -1-

 IL TURBOCOMPRESSORE

Il motore sovralimentato è quel tipo di propulsore in cui l’immissione del comburente (aria) viene forzata da un organo meccanico esterno al cilindro (il turbocompressore, ma sono stati sviluppati anche altri sistemi). Nel motore aspirato invece, l’immissione del comburente (aria) avviene, come sappiamo, per la depressione generata dalla discesa del pistone nel cilindro durante la fase di aspirazione. La sovralimentazione più diffusa è quella ottenuta con il turbocompressore (foto a lato), un dispositivo che utilizza l’energia cinetica (= energia di movimento) dei gas di scarico. Prevalentemente abbinato ai motori diesel, da qualche anno il turbocompressore ha trovato diffusa applicazione anche nei motori a benzina, per via della scelta delle case automobilistiche di ridurre la cilindrata della automobili senza ridurne (o addirittura incrementandone) le prestazioni (cosiddetto “downsizing").

COME FUNZIONA 

da YouTube: La Scienza in 3D

https://youtu.be/Uh919oEYQEM

durata: 3’38”

da YouTube: IL PUNTO MANUTENZIONE 

https://youtu.be/sneMS8HTE6w

durata: 9’15”

ACCENSIONE / IL SENSORE DI DETONAZIONE

IL SENSORE DI DETONAZIONE O SENSORE BATTITO IN TESTA 

Per motivi di spazio introduciamo qui l’applicazione del sensore di detonazione nei motori a benzina: va detto che questo sensore trova applicazione anche nei motori diesel.  Affinché un motore possa funzionare correttamente, deve esserci una sincronizzazione fra il movimento delle valvole e il momento in cui scocca la scintilla fra gli elettrodi della candela. Al giorno d’oggi gli autoriparatori curano la messa in fase della distribuzione (al momento della sostituzione della cinghia dentata o, più raramente, della catena, come vedremo in un post successivo): la messa in fase dell’accensione è regolata invece dalla centralina gestione motore che stabilisce il momento corretto in cui va fatta scoccare la scintilla (la candela interviene quando il pistone sta ancora terminando la fase di compressione, poiché intercorre un certo tempo - sicuramente infinitesimale - fra il momento in cui scocca la scintilla e quello in cui avviene la combustione). Nei motori prestazionali dei nostri giorni, possono però prodursi delle combustioni, non innescate dalla scintilla, in grado di provocare danni molto gravi al motore. Per ovviare a questo inconveniente, il sensore di detonazione, collocato nella parte alta del monoblocco, interviene inviando segnali elettrici alla centralina gestione motore ...

COME FUNZIONA 

da YouTube: Emanuele Sabatino

https://youtu.be/ZOOOfFB8Ptc

durata: 3’45”

da YouTube: NGK SPARK PLUG EUROPE GmbH

https://youtu.be/MOzYj5DXvqI

durata: 4’22”

ACCENSIONE / MOTORE DIESEL

 

LE CANDELETTE

Mentre nel motore a benzina la fase di combustione viene innescata dallo scocco della scintilla della candela, la combustione nel motore diesel avviene spontaneamente, per effetto dell’elevata temperatura raggiunta dall’aria al momento dell’iniezione del carburante nella camera di combustione. Quando viene acceso però, il motore diesel ha bisogno di un organo che riscaldi preventivamente la camera di combustione: la candeletta. 

IN PRATICA

da YouTube: auto-doc.it

https://youtu.be/zWcXlmA9w-A

durata: 7’44”

COME FUNZIONANO 

da YouTube: Emanuele Sabatino

https://youtu.be/eRnWHMmbqU4

durata: 2’08”

ACCENSIONE / MOTORE BENZINA -2-

 

LE BOBINE DI ACCENSIONE 

Si tratta, tecnicamente, di dispositivi che trasformano la tensione elettrica, sfruttando il principio dell’induzione elettromagnetica. Con le bobine, la bassa tensione erogata dalla batteria - 12 Volt - si possono generare, per induzione (e solo per una frazione di secondo), anche 40000 Volt. Proprio la tensione che alimenta le candele e che, con la loro scintilla, nel motore a combustione interna, danno inizio alla fase di combustione/espansione.

IN PRATICA 

da YouTube: auto-doc.it

https://youtu.be/zWWo4JJ1Oeg

durata: 2’12”

COME FUNZIONANO 

da YouTube: Emanuele Sabatino 

https://youtu.be/b1l_tSi2u2E

durata: 7’19”

ACCENSIONE / MOTORE BENZINA -1-

 

LE CANDELE

Le candele, componenti dell’impianto di accensione che si affacciano nella camera di combustione, con la scintilla ad alta tensione che scocca  fra gli  elettrodi,  permettono alla miscela di aria e di benzina (portati nella camera di combustione dagli organi dell’impianto di alimentazione) di bruciare, avviando la fase di combustione/espansione. Questa è l’unica fase attiva - cioè che genera energia - nel funzionamento dei motori a combustione interna.

IN PRATICA

da YouTube: auto-doc.it

https://youtu.be/IP_w-HstP28

durata: 10’19”

COME FUNZIONANO 

da YouTube: IL PUNTO MANUTENZIONE 

https://youtu.be/vHW1de5ajv0

durata: 5’20”

ALIMENTAZIONE / CIRCUITO CARBURANTE -5-

 

IL REGOLATORE DI PRESSIONE 

Un apposito regolatore di pressione mantiene costante la pressione della benzina negli elettroiniettori, mentre una tubazione di ritorno, ad esso collegata, permette il passaggio del carburante in eccesso verso il serbatoio. L’importanza del regolatore di pressione è da sottolineare. La quantità di benzina immessa nelle camere di combustione infatti, non dipende solo dai tempi di apertura degli elettroiniettori (tempi di iniezione), calcolati elettronicamente, ma anche dal valore della pressione della benzina stessa che attraversa gli elettroiniettori.

IN PRATICA

da YouTube: Prototek Tools Davide Nicoli

 https://youtu.be/niNabEEWMC0

durata: 3’14”

COME FUNZIONA 

da YouTube: Emanuele Sabatino

https://youtu.be/9BfM7qJvRCQ

durata: 6’08”

ALIMENTAZIONE / CIRCUITO CARBURANTE -4-

 

GLI INIETTORI (seconda parte)

Come abbiamo visto nel precedente post, i motori si distinguono per la differente collocazione degli iniettori (iniezione diretta e iniezione indiretta). Gli iniettori hanno poi caratteristiche costruttive differenti a seconda che la vettura sia alimentata a benzina o a gasolio (nella foto), mentre esistono iniettori che sfruttano un particolare fenomeno scientifico, la piezoelettricità...

COME FUNZIONANO 

da YouTube Emanuele Sabatino

https://youtu.be/kwJy2ZNJFZ8

durata: 3’26”

da YouTube Emanuele Sabatino

https://youtu.be/FnhVFuwXeHI

durata: 4’26”