sabato 6 febbraio 2021
IMPIANTO DI SCARICO / IL COLLETTORE DI SCARICO
IN PRATICA
da YouTube: MBOwnersClub
durata:8’43”
da YouTube: Gabriele Serafino
durata: 5’58”
APPROFONDIMENTO
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 3’29”
sabato 30 gennaio 2021
IMPIANTO DI SCARICO / IL SILENZIATORE
Il silenziatore è situato a valle dei dispositivi atti ad abbattere le sostanze chimiche nocive per l'aria atmosferica emesse dal motore a combustione interna. È costituito da uno o più "recipienti" ( con camere a labirinto e materiali fonoassorbenti) nei quali i rumori, le onde sonore prodotte dal propulsore, hanno modo di espandersi, riducendo la rumorosità finale allo scarico.
IN PRATICA
da YouTube: auto-doc.it
durata: 3'43"
durata: 2’08”
giovedì 21 gennaio 2021
AVVIAMENTO E RICARICA / L'ALTERNATORE
L’alternatore tecnicamente è considerato una macchina. Una macchina elettrica in grado - a partire dal fenomeno scientifico dell'induzione elettromagnetica - di trasformare energia cinetica (la rotazione di una puleggia) in energia elettrica. Il suo nome ci fa intuire che produce corrente alternata, mentre gli utilizzatori elettrici dell'autoveicolo vanno alimentati a corrente continua. E' solo con l'invenzione di un piccolo componente elettronico, il diodo - in grado di trasformare la corrente alternata in corrente continua - che gli alternatori, dotati di diodi, hanno potuto essere utilizzati in campo automobilistico. Soppiantando le meno efficienti dinamo, tipiche delle auto di qualche decina di anni fa. La puleggia dell'alternatore viene azionata da una cinghia Poly-V (detta anche multigola) che riceve il movimento da una puleggia fissata all'albero motore dell'automobile (lato distribuzione).
IN PRATICA
da YouTube: Paolo Brada DIY
durata: 2'43"
da YouTube: Daniele Proietti
durata: 15'30"
venerdì 15 gennaio 2021
AVVIAMENTO E RICARICA / IL MOTORINO DI AVVIAMENTO
Per portare la POWER UNIT dei motori a combustione interna a un numero di giri adeguato al suo funzionamento, l'avviamento del motore viene ottenuto per mezzo di un motore elettrico che, al momento dell'accensione, trasmette il suo movimento al manovellismo con un pignone (un piccolo ingranaggio) che va a ingranare sulla corona dentata del volano. Per completezza ricordiamo che, come tutti i motori elettrici, anche il motorino di avviamento ha alla base del suo funzionamennto il fenomeno scientifico dell'induzione elettromagnetica.
IN PRATICA
da YouTube: Cantharus
durata: 8'06"
COME FUNZIONA L'AVVIAMENTO
da YouTube:Emanuele Sabatino
durata: 11'32"
sabato 9 gennaio 2021
RAFFREDDAMENTO / IL TERMOSTATO
Nell’avviamento a freddo, questo componente impedisce il passaggio del liquido di raffreddamento al radiatore, fino al momento in cui il motore raggiunge la temperatura di funzionamento ottimale, stabilita in sede di progettazione dal Costruttore. In parole semplici: è un controsenso raffreddare l’acqua se il motore è ancora freddo. Dal punto di vista idraulico il termostato si comporta come una saracinesca: tecnicamente diciamo che parzializza l’impianto di raffreddamento.
IN PRATICA
da YouTube: auto-doc.it
durata: 6’27”
COME FUNZIONA
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 3’55”
martedì 5 gennaio 2021
RAFFREDDAMENTO / LA POMPA ACQUA
In questo secondo post dedicato all'impianto di raffreddamento, vedremo la sostituzione di una pompa del liquido refrigerante (organo del motore termico che mette in circolazione il liquido refrigerante) azionata dalla cinghia dei sevizi. Per la sostituzione di questo dispositivo quando azionato dalla cinghia della distribuzione, rimandiamo invece al modulo 8, dedicato all'impianto di distribuzione. A seguire, nella sezione "COME FUNZIONA", una presentazione dell'impianto di raffreddamento in generale.
IN PRATICA
da YouTube: auto-doc.it
durata: 33'45"
COME FUNZIONA
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 3'43"
domenica 3 gennaio 2021
RAFFREDDAMENTO / IL LIQUIDO REFRIGERANTE
Tramontata l’epoca dei motori raffreddati ad aria (vengono in mente la Fiat 500, protagonista della motorizzazione degli italiani, la VW maggiolino, con il suo boxer bicilindrico, come pure le più esclusive Porsche d'antan), i motori a combustione interna che equipaggiano le automobili contemporanee sono raffreddati a liquido. Prima di conoscere condotti e dispositivi dell'impianto di raffreddamento, che vedremo nel prossimo post, ecco un approfondimento dedicato al più conosciuto dei suoi componenti: il fluido che lo attraversa, tecnicamente detto liquido refrigerante.
IN PRATICA
da YouTube: IL PUNTO MANUTENZIONE
durata: 15’00”
CARATTERISTICHE
da YouTube: Leidicar
durata: 6’16”
giovedì 31 dicembre 2020
LUBRIFICAZIONE / L'OLIO MOTORE
GLI OLI MOTORE
Abbiamo visto, nel post precedente, che l'olio motore, compiuto il suo ciclo di funzionamento, ricade nella coppa. Una automobile di successo di qualche decennio fa, la MINI MORRIS, si caratterizzava per una particolarità. Presentava una coppa per contenere l'olio, che era in comune con il cambio di velocità. Ma era un'eccezione. Al giorno d'oggi olio motore e olio del cambio sono raccolti, nell'automobile, in ambienti separati, e hanno, questi oli, caratteristiche differenti, come pure intervalli di sostituzione del tutto diversi. Ma qui ci interessano innanzitutto le funzioni e le caratteristiche di un olio motore e le cause possibili di un eccessivo consumo di olio nel funzionamento dell'autoveicolo.
FUNZIONI
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 3'10"
CARATTERISTICHE
da YouTube : auto-doc.it
durata: 4'26"
APPROFONDIMENTO
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 11'23"
lunedì 28 dicembre 2020
LUBRIFICAZIONE / I FILTRI OLIO
Spesso, le persone che hanno meno dimestichezza con l'automobile, associano comunque una operazione di tagliando a cambio olio e filtri. Le operazioni di tagliando (tecnicamente: operazioni di manutenzione programmata), prevedono in effetti numerose operazioni di sostituzione e controllo. Nei video di questo blog vedremo la sostituzione di olio e filtro olio su due vetture equipaggiate rispettivamente con il classico filtro detto a cartuccia (un corpo unico con un contenitore di lamiera) e con il più moderno filtro detto a immersione ( qui, in sede di tagliando, si sostituiranno esclusivamente il corpo filtrante e la sua guarnizione). E poi ... il funzionamento dell’impianto di lubrificazione nell’autoveicolo.
IN PRATICA
da YouTube: auto-doc.it
durata: 4'43"
durata: 6’35”
COME FUNZIONA
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 3’58”
sabato 26 dicembre 2020
IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE / LE VALVOLE
VALVOLE DI ASPIRAZIONE E VALVOLE DI SCARICO
Per regolare il flusso dei gas nei cilindri, nei motori a combustione interna vengono utilizzate le valvole. Le valvole di aspirazione regolano il passaggio dei gas freschi (l'aria atmosferica oppure una miscela della stessa aria con il carburante) verso la camera di combustione. Le valvole di scarico regolano il passaggio dei gas combusti presenti nella camera di combustione, verso l'impianto di scarico. Si tenga presente che nel ciclo di funzionamento del motore, esiste un momento in cui (termine fase di scarico - inizio fase di aspirazione) entrambe le valvole sono aperte. Si parla, in questo caso, di incrocio valvole. Oltre ai tradizionali motori con due sole valvole per cilindro poi, trovano oggi diffusa applicazione, perché più prestazionali, motori con quattro valvole per cilindro (due di aspirazione e due di scarico).
IN PRATICA
da YouTube: CFP Bearzi
durata: 7'44"
COME FUNZIONANO
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 3'40
durata: 4'52
durata: 4'23"
venerdì 18 dicembre 2020
IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE / L’ALBERO A CAMME
Azionato dall’albero motore per mezzo di una cinghia dentata oppure per mezzo di una catena, le camme (tecnicamente degli eccentrici) di questo organo, permettono l’apertura o la chiusura delle valvole di aspirazione e scarico. I dispositivi interposti fra camme e valvole sono chiamati punterie. I motori dotati di un solo albero a camme in testa vengono indicati con la sigla OHC (Over Head Camshaft) mentre, se dotati di doppio albero a camme in testa - uno per l’apertura delle valvole di aspirazione, l’altro per l’apertura delle valvole di scarico - hanno la sigla DOHC (Double Over Head Camshaft).
COME FUNZIONA
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 2’41”
APPROFONDIMENTO
da YouTube: Garage Gurus
durata: 2’58
venerdì 11 dicembre 2020
IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE / LA CATENA
Allo stesso modo della cinghia dentata, la catena della distribuzione garantisce la corretta sincronizzazione dei movimento dell’albero motore con l’albero (o gli alberi) a camme. Più duratura della cinghia dentata, è però più rumorosa. L’aumentata potenza specifica dei motori progettati in tempo di downsizing e nuove tecniche impiegate per ridurne la rumorosità vedono la reintroduzione nei motori della catena della distribuzione, in tempi non lontani quasi completamente soppiantata, in campo automobilistico, dalla cinghia dentata.
IN PRATICA
da YouTube: febi.bilstein
durata: 5’58”
da YouTube: febi.bilstein
durata: 2’31”
IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE / LA CINGHIA DENTATA
LA CINGHIA DELLA DISTRIBUZIONE
Per la necessaria trasmissione del movimento e la fasatura fra la puleggia dell’albero motore e quella dell’albero (o degli alberi) a camme (e dunque azionare le valvole del motore), viene utilizzata questa cinghia dentata in gomma (con all’interno fili di nylon o Kevlar per resistere agli sforzi di trazione), quale alternativa alla più tradizionale catena (metallica). Sono state sviluppate, per i motori endotermici delle automobili, anche cinghie dentate a bagno d’olio.
IN PRATICA
da YouTube: SKF aftermarket
durata: 9’23”
APPROFONDIMENTO
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 2’21”
martedì 8 dicembre 2020
IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE / CINGHIA DI DISTRIBUZIONE O CINGHIA DEI SERVIZI?
Prima di approfondire l’argomento cinghia della distribuzione, è opportuno osservare che in un motore a combustione interna ci possono essere due distinte cinghie: la cinghia della distribuzione (gialla nel disegno) e la cinghia dei servizi (nera nel disegno). Con funzioni ben diverse. Va detto anche che al posto della cinghia della distribuzione, i motori possono essere equipaggiati con una catena, la catena della distribuzione.
COME FUNZIONANO
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 7’05”
IN PRATICA
da YouTube: auto-doc.it
durata: 2’01
domenica 6 dicembre 2020
SOVRALIMENTAZIONE / NON SOLO TURBOCOMPRESSORE
I SISTEMI DI SOVRALIMENTAZIONE
Oltre al turbocompressore, vengono qui presentati altri due sistemi di sovralimentazione dei motori endotermici, il compressore volumetrico (nel disegno) e il compressore centrifugo. Il turbocompressore rimane però l’applicazione che trova maggiore applicazione sulle automobili che circolano sulle nostre strade. A seguire, un importante sviluppo di questa tecnologia, la geometria variabile.
RASSEGNA
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 4’46”
APPROFONDIMENTO
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 4’51”
venerdì 4 dicembre 2020
SOVRALIMENTAZIONE / IL TURBOCOMPRESSORE -3-
L’INTERCOOLER
Osserviamo, riguardo al turbocompressore, che perché si abbia una combustione efficiente nelle camere di scoppio del motore sovralimentato, l’aria atmosferica in uscita dalla girante compressore, deve essere raffreddata. A questo contribuisce un apposito scambiatore di calore (che può essere del tipo aria/aria oppure del tipo aria/acqua): l’intercooler.
IN PRATICA
da YouTube: auto-doc.it
durata: 15’39”
COME FUNZIONA
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 3’27”
venerdì 27 novembre 2020
SOVRALIMENTAZIONE / IL TURBOCOMPRESSORE -2-
Viene qui sotto presentato lo stacco di un turbocompressore dal motore, un intervento che solo i meccanici esperti sono in grado di fare. Esistono anche autofficine in grado di revisionare un turbocompressore, affinché possa essere collocato nuovamente in un propulsore. Un intervento di alta specializzazione ...
IN PRATICA
da YouTube: Nolo da Pria snc
durata: 11’40”
da YouTube: R.D.P. Online
durata: 7’40”
venerdì 20 novembre 2020
SOVRALIMENTAZIONE / IL TURBOCOMPRESSORE -1-
IL TURBOCOMPRESSORE
Il motore sovralimentato è quel tipo di propulsore in cui l’immissione del comburente (aria) viene forzata da un organo meccanico esterno al cilindro (il turbocompressore, ma sono stati sviluppati anche altri sistemi). Nel motore aspirato invece, l’immissione del comburente (aria) avviene, come sappiamo, per la depressione generata dalla discesa del pistone nel cilindro durante la fase di aspirazione. La sovralimentazione più diffusa è quella ottenuta con il turbocompressore (foto a lato), un dispositivo che utilizza l’energia cinetica (= energia di movimento) dei gas di scarico. Prevalentemente abbinato ai motori diesel, da qualche anno il turbocompressore ha trovato diffusa applicazione anche nei motori a benzina, per via della scelta delle case automobilistiche di ridurre la cilindrata della automobili senza ridurne (o addirittura incrementandone) le prestazioni (cosiddetto “downsizing").COME FUNZIONA
da YouTube: La Scienza in 3D
durata: 3’38”
da YouTube: IL PUNTO MANUTENZIONE
durata: 9’15”
martedì 17 novembre 2020
ACCENSIONE / IL SENSORE DI DETONAZIONE
IL SENSORE DI DETONAZIONE O SENSORE BATTITO IN TESTA
Per motivi di spazio introduciamo qui l’applicazione del sensore di detonazione nei motori a benzina: va detto che questo sensore trova applicazione anche nei motori diesel. Affinché un motore possa funzionare correttamente, deve esserci una sincronizzazione fra il movimento delle valvole e il momento in cui scocca la scintilla fra gli elettrodi della candela. Al giorno d’oggi gli autoriparatori curano la messa in fase della distribuzione (al momento della sostituzione della cinghia dentata o, più raramente, della catena, come vedremo in un post successivo): la messa in fase dell’accensione è regolata invece dalla centralina gestione motore che stabilisce il momento corretto in cui va fatta scoccare la scintilla (la candela interviene quando il pistone sta ancora terminando la fase di compressione, poiché intercorre un certo tempo - sicuramente infinitesimale - fra il momento in cui scocca la scintilla e quello in cui avviene la combustione). Nei motori prestazionali dei nostri giorni, possono però prodursi delle combustioni, non innescate dalla scintilla, in grado di provocare danni molto gravi al motore. Per ovviare a questo inconveniente, il sensore di detonazione, collocato nella parte alta del monoblocco, interviene inviando segnali elettrici alla centralina gestione motore ...COME FUNZIONA
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 3’45”
da YouTube: NGK SPARK PLUG EUROPE GmbH
durata: 4’22”
domenica 15 novembre 2020
ACCENSIONE / MOTORE DIESEL
LE CANDELETTE
Mentre nel motore a benzina la fase di combustione viene innescata dallo scocco della scintilla della candela, la combustione nel motore diesel avviene spontaneamente, per effetto dell’elevata temperatura raggiunta dall’aria al momento dell’iniezione del carburante nella camera di combustione. Quando viene acceso però, il motore diesel ha bisogno di un organo che riscaldi preventivamente la camera di combustione: la candeletta.
IN PRATICA
da YouTube: auto-doc.it
durata: 7’44”
COME FUNZIONANO
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 2’08”
venerdì 13 novembre 2020
ACCENSIONE / MOTORE BENZINA -2-
LE BOBINE DI ACCENSIONE
Si tratta, tecnicamente, di dispositivi che trasformano la tensione elettrica, sfruttando il principio dell’induzione elettromagnetica. Con le bobine, la bassa tensione erogata dalla batteria - 12 Volt - si possono generare, per induzione (e solo per una frazione di secondo), anche 40000 Volt. Proprio la tensione che alimenta le candele e che, con la loro scintilla, nel motore a combustione interna, danno inizio alla fase di combustione/espansione.IN PRATICA
da YouTube: auto-doc.it
durata: 2’12”
COME FUNZIONANO
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 7’19”
mercoledì 11 novembre 2020
ACCENSIONE / MOTORE BENZINA -1-
LE CANDELE
Le candele, componenti dell’impianto di accensione che si affacciano nella camera di combustione, con la scintilla ad alta tensione che scocca fra gli elettrodi, permettono alla miscela di aria e di benzina (portati nella camera di combustione dagli organi dell’impianto di alimentazione) di bruciare, avviando la fase di combustione/espansione. Questa è l’unica fase attiva - cioè che genera energia - nel funzionamento dei motori a combustione interna.IN PRATICA
da YouTube: auto-doc.it
durata: 10’19”
COME FUNZIONANO
da YouTube: IL PUNTO MANUTENZIONE
durata: 5’20”
sabato 7 novembre 2020
ALIMENTAZIONE / CIRCUITO CARBURANTE -5-
IL REGOLATORE DI PRESSIONE
Un apposito regolatore di pressione mantiene costante la pressione della benzina negli elettroiniettori, mentre una tubazione di ritorno, ad esso collegata, permette il passaggio del carburante in eccesso verso il serbatoio. L’importanza del regolatore di pressione è da sottolineare. La quantità di benzina immessa nelle camere di combustione infatti, non dipende solo dai tempi di apertura degli elettroiniettori (tempi di iniezione), calcolati elettronicamente, ma anche dal valore della pressione della benzina stessa che attraversa gli elettroiniettori.
IN PRATICA
da YouTube: Prototek Tools Davide Nicoli
durata: 3’14”
COME FUNZIONA
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 6’08”
venerdì 6 novembre 2020
ALIMENTAZIONE / CIRCUITO CARBURANTE -4-
GLI INIETTORI (seconda parte)
Come abbiamo visto nel precedente post, i motori si distinguono per la differente collocazione degli iniettori (iniezione diretta e iniezione indiretta). Gli iniettori hanno poi caratteristiche costruttive differenti a seconda che la vettura sia alimentata a benzina o a gasolio (nella foto), mentre esistono iniettori che sfruttano un particolare fenomeno scientifico, la piezoelettricità...
COME FUNZIONANO
da YouTube Emanuele Sabatino
durata: 3’26”
da YouTube Emanuele Sabatino
durata: 4’26”
sabato 31 ottobre 2020
ALIMENTAZIONE / CIRCUITO CARBURANTE -3-
GLI INIETTORI (prima parte)
Gli iniettori o, più correttamente, gli elettroiniettori, sono gli organi che spruzzano (tecnicamente: nebulizzano) il carburante nelle camere di combustione (motori a iniezione diretta) o a monte delle valvole di aspirazione (motori a iniezione indiretta). Il carburante può essere immesso anche con più mandate/iniezioni di carburante, per la medesima fase del motore. L’utilizzo frequente di carburanti di bassa qualità o contaminati, può portare ad anomalie di questo organo dell’impianto di alimentazione, fino a renderne necessaria la sostituzione.
- Nella foto sopra, iniettori per motore a benzina -
IN PRATICA
da YouTube: meccanica per tutti
durata: 9’26”
COME FUNZIONANO
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 3’53”
venerdì 30 ottobre 2020
ALIMENTAZIONE / CIRCUITO CARBURANTE -2-
IL FILTRO CARBURANTE
I filtri della benzina eliminano le impurità che possono essere presenti in questo tipo di carburante (impurità raccolte nei passaggi logistici a cui è sottoposto, dalla produzione, allo stoccaggio, alla distribuzione) e si trovano spesso sotto al pianale dell’auto, vicino alle ruote posteriori (precisamente vicino al serbatoio della benzina - nella pompa di alimentazione carburante poi, è presente pure un filtro a reticella). IN PRATICA
da YouTube: UseTool IT
durata: 4’46”
IN PRATICA
da YouTube: UseTool IT
durata 4’55”
lunedì 26 ottobre 2020
ALIMENTAZIONE / CIRCUITO CARBURANTE -1- LA POMPA DI ALIMENTAZIONE
LA POMPA ALIMENTAZIONE CARBURANTE
Spesso collocata nel serbatoio del carburante, non è semplicemente un dispositivo il cui componente principale, un motorino elettrico a corrente continua, è in grado di aspirare un liquido (infiammabile) per spingerlo (alla pressione di circa 3 bar) verso gli iniettori. Questo organo svolge anche altre importanti funzioni. Tecnicamente prende il nome di modulo alimentazione carburante ...
IN PRATICA
da YouTube: IL PICCOLO MECCANICO
durata: 40’41”
COME FUNZIONA
da YouTube: Motorservice Group
durata: 3’17”
venerdì 23 ottobre 2020
ALIMENTAZIONE / CIRCUITO ARIA -5-
IL CORPO FARFALLATO
IN PRATICA
da YouTube: IL PUNTO MANUTENZIONE
durata: 7’57”
COME FUNZIONA
da YouTube: Leidicar
durata: 13’03”
da YouTube: auto-doc.it
durata: 3’30”
APPROFONDIMENTO: L’ACCELERATORE DRIVE BY WIRE
da YouTube: Leidicar
durata: 4’21”
mercoledì 21 ottobre 2020
ALIMENTAZIONE / CIRCUITO ARIA -4-
RASSEGNA GUASTI: IL DEBIMETRO ... E NON SOLO
Quali sono i sintomi di un debimetro guasto?
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 3’39”
NON SOLO DEBIMETRO / IL SENSORE PRESSIONE ARIA ASPIRATA
sabato 17 ottobre 2020
ALIMENTAZIONE / CIRCUITO ARIA -3-
IL DEBIMETRO
COME FUNZIONA
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 3’10“
IN PRATICA / PRIMA DI INTERVENIRE SUL DEBIMETRO
da YouTube: TEXA S.p.A.
durata: 3’13”
ALIMENTAZIONE / CIRCUITO ARIA -2-
IL DEBIMETRO
Detto anche flussometro, queso componente del circuito aria dell’impianto di alimentazione, se guasto, viene sostituito. Ma, salvo danni irreparabili alla componentistica elettronica o al carter in plastica, potrebbe anche essere sottoposto a pulizia, con estrema accortezza ...
IN PRATICA
SOSTITUZIONE
da YouTube: auto-doc.it
durata: 4’03”
PULIZIA
da YouTube: Stepway Mania
durata: 17’11”
venerdì 16 ottobre 2020
ALIMENTAZIONE / CIRCUITO ARIA -1-
ALIMENTAZIONE: CIRCUITO ARIA E CIRCUITO CARBURANTE
Perché avvenga la fase attiva nei motori a combustione interna, è necessario innanzitutto che arrivino nella camera di combustione, due dei tre elementi fondamentali affinché si sviluppi una esplosione (controllata): il carburante e e l’aria atmosferica (scientificamente indicata come comburente). L’innesco, terzo elemento (ad es. la scintilla della candela nei motori a benzina) produrrà poi il fenomeno necessario allo spostamento del pistone. Gli organi che fanno arrivare aria e carburante alla camera di combustione, si distinguono in componenti del circuito aria e componenti del circuito carburante.
CIRCUITO ARIA: FILTRO ARIA
L’involucro che contiene il filtro aria prende il nome di air box o scatola filtro aria. Il meccanico autoriparatore provvede alla sostituzione periodica del filtro (la manutenzione periodica è comunemente detta “tagliando”).
IN PRATICA
da YouTube UseTool IT
durata 4’04”
da YouTube: Emanuele Sabatino
durata: 8’19”
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